Letrozolo
Il metabolismo di letrozolo è mediato – a livello epatico – principalmente dal citocromo P3A4, un isoenzima del citocromo P450. Bisogna perciò fare attenzione alla somministrazione concomitante di letrozolo e farmaci capaci di inibire questo enzima. Farmaci quali il tamoxifene (un farmaco antitumorale), farmaci anti-estrogeni o estrogeni possono diminuire l’attività del letrozolo. In particolare, sembra che il tamoxifene sia in grado di diminuire notevolmente la concentrazione plasmatica del farmaco, diminuendone così l’efficacia terapeutica. La somministrazione concomitante di letrozolo con questa tipologia di farmaci dovrebbe, pertanto, essere evitata.
Posso assumere le compresse di letrozolo da 2.5 mg dopo l’ovulazione?
Se compaiono, si Trenbolone compresse possono alleviare ad esempio assumendo la compressa all’ora dei pasti oppure prima di coricarsi. La diarrea può essere controllata facilmente con i comuni farmaci antidiarroici, e in ogni caso è bene bere molto per reintegrare i liquidi perduti. Si descrivono di seguito gli effetti collaterali più comuni e anche i meno frequenti, mentre sono stati tralasciati gli effetti collaterali molto rari. L’obiettivo è di prepararvi ad affrontarli nel caso in cui si manifestino.
Il letrozolo può causare un aumento dei livelli ematici di colesterolo, per questo è necessario un costante monitoraggio dei valori di colesterolo per tutta la durata della chemioterapia. Di solito, il letrozolo, viene impiegato per il trattamento di tumori in donne in menopausa. Da alcuni studi condotti, inoltre, sembrerebbe che il letrozolo possa essere utile nel promuovere la spermatogenesi in pazienti affetti da azoospermia non ostruttiva. In uno studio di carcinogenesi in ratti maschi della durata di 104 settimane, non sono stati rilevati tumori correlati al trattamento.
Ulteriori informazioni
In topi di sesso femminile, è stato osservato un incremento generalmente dose- correlato nell’incidenza di tumori benigni delle cellule della teca granulosa ovarica con tutte le dosi di letrozolo testate. Questi tumori sono stati considerati correlati all’inibizione farmacologica della sintesi degli estrogeni e possono essere causati da un aumento di LH derivante dalla diminuzione degli estrogeni circolanti. Letrozolo – Letrozolo – – Trattamento adiuvante del carcinoma mammario invasivo in fase precoce in donne in postmenopausa con stato recettoriale ormonale positivo.
- Altri potenziali effetti collaterali includono dolori articolari, affaticamento, nausea e mal di testa.
- In questo caso, è meglio saltare la dose dimenticata e continuare con il normale programma di dosaggio.
- Gli estrogeni vengono prodotti per conversione degli ormoni androgeni ad opera dell’enzima aromatasi.
- La tossicità acuta del letrozolo è stata bassa nei roditori esposti a dosi fino a 2000 mg/kg.
- È essenziale comunicare con il tuo medico curante se riscontri effetti collaterali.
C.tamoxifene per 2 anni seguito da letrozolo per 3 anni; D.letrozolo per 2 anni seguito da tamoxifene per 3 anni. Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Letrozolo altera lievemente la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Deve essere usata cautela quando si guidano o si usano macchinari dal momento che con l’uso di letrozolo sono stati riportati stanchezza e capogiri e non comunemente sonnolenza. In vitro, il letrozolo inibisce gli isoenzimi 2A6 e, moderatamente il 2C19 del citocromo P450, ma la rilevanza clinica non è nota.
Il letrozolo (Femara ®) è un farmaco antitumorale appartenente alla classe degli inibitori dell’aromatasi. Il letrozolo viene solitamente assunto all’inizio del ciclo mestruale, solitamente per cinque giorni a partire dal secondo o terzo giorno, per stimolare l’ovulazione. Seguire sempre le istruzioni del proprio medico per quanto riguarda tempi e dosaggio. Uno degli usi principali di Letrozolo 2.5 mg è l’induzione dell’ovulazione per le donne che soffrono di infertilità . È particolarmente efficace per le donne con sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), una causa comune di anovulazione. Stimolando l’ovulazione, il Letrozolo aumenta le possibilità di concepimento.
Questo meccanismo d’azione ne fa un farmaco di scelta nel trattamento del cancro al seno in donne in post-menopausa, quando la produzione di estrogeni non è più regolata dalle ovaie. Il Letrozolo è disponibile in compresse da 2,5 mg, da assumere una volta al giorno, con o senza cibo. Nelle pazienti in postmenopausa con carcinoma mammario in fase avanzata, dosi giornaliere di 0.1 – 5 mg sopprimono le concentrazioni plasmatiche di estradiolo, estrone ed estrone solfato del 75 – 95% rispetto ai valori basali in tutte le pazienti trattate. A dosi pari a 0.5 mg e oltre, molti valori di estrone ed estrone solfato risultano inferiori alla soglia di sensibilità del saggio; il che significa che, a queste dosi, si ottiene una maggiore soppressione della produzione estrogenica.
Nella post-menopausa, invece, le ovaie perdono la loro capacità funzionale, ma gli estrogeni continuano ad essere sintetizzati – anche se in minima quantità – nei tessuti adiposi periferici, come quelli che si trovano nel seno. Gli estrogeni vengono prodotti per conversione degli ormoni androgeni ad opera dell’enzima aromatasi. Di conseguenza, è in grado di bloccare la conversione di androgeni in estrogeni, privando così le cellule tumorali di un elemento fondamentale per la loro crescita, conducendole alla morte. Il trattamento con letrozolo può causare la caduta dei capelli, che possono diradarsi o cadere completamente. Questo effetto collaterale, però, è temporaneo e i capelli dovrebbero cominciare a ricrescere poco dopo il termine della terapia. Comprendere i potenziali effetti collaterali e i costi associati al Letrozolo può aiutare i pazienti a prendere decisioni informate sulle loro opzioni di trattamento.